La vittima è un 42enne svizzero:i bambini erano in difficoltà nelle acque agitate di Rimigliano, sopra Piombino
Un 42enne di origine svizzera è morto questo pomeriggio, a seguito probabilmente di annegamento, dopo che, secondo una prima ricostruzione, aveva appena soccorso tre dei suoi cinque figli in difficoltà mentre facevano il bagno nel mare agitato a Rimigliano, in provincia di Livorno.
L’allarme è scattato alle 14.42.
Sul posto è intervenuta un’ambulanza della Misericordia di San Vincenzo mentre un’altra è arrivata da Piombino con medico a bordo.
L’uomo, nonostante gli sforzi dei soccorritori, che hanno tentato di rianimarlo anche con il defibrillatore, non ce l’ha fatta e al medico non è rimasto altro che constatare il decesso.
TRE FIGLI FACEVANO IL BAGNO – Spossato dopo essere riuscito a trarre in salvo i suoi tre figli, di 9, 11 e 14 anni, in difficoltà nel mare agitato, non ce l’ha fatta a tornare a riva.
La moglie, 37 anni, allora si è tuffata a sua volta e, insieme a un passante, lo ha riportato sulla spiaggia ma poi, tutti i tentativi di salvare l’uomo si sono rivelati inutili.
È quanto ricostruito al momento sulla tragedia avvenuta sulla spiaggia, libera e praticamente deserta, del parco di Rimigliano, nel comune di San Vincenzo, dove è morto annegato uno svizzero di 42 anni, di professione allevatore, in vacanza in Toscana da qualche giorno con la sua famiglia.
La salma è stata poi trasferita nella camera mortuaria del cimitero di San Vincenzo: non sarebbe stata disposta l’autopsia.
Oltre ai sanitari che hanno cercato di rianimare l’uomo, usando anche il defibrillatore, sulla spiaggia di Rimigliano sono intervenuti i carabinieri e la polizia municipale di San Vincenzo.
Nella zona c’era il sole ma il mare era molto agitato, con forti correnti che potrebbero aver creato anche delle buche, mettendo in difficoltà i figli dell’uomo.
16 ottobre 2012
fonte: http://corrierefiorentino.corriere.it/