Il mare molto mosso e l’imprudenza le cause dell’incidente su lungomare della Salute nel quale è annegato un 34enne.
12-Settembre-2013
ROMA – Un turista russo di 34 anni è annegato a Fiumicino: insieme con due colleghi di lavoro ha voluto provare l’ebbrezza di un tuffo prima di pranzare ma il mare mosso l’ha tradito ed è morto. E’ successo intorno alle ore 13,00 nello specchio d’acqua antistante lungomare della Salute. Tre cittadini di nazionalità russa in Italia per lavoro, hanno prenotato un tavolo presso il ristorante Amelindo e hanno detto al cameriere che prima di pranzare avrebbero fatto un bagno in mare.Secondo la ricostruzione della Guardia costiera, che ha coordinato i soccorsi ai quali hanno partecipato anche la polizia ed un elicottero dei Vigili del Fuoco, il terzetto con il mare forza 4 avrebbe affrontato le acque in un punto di massima risacca, tra una scogliera e l’altra. La vittima sarebbe stata risucchiata dalla corrente oltre la scogliera e sbattuta violentemente contro la massicciata. Vedendo il collega in difficoltà, gli altri due connazionali avrebbero tentato di soccorrerlo con un pedalò, purtroppo senza successo.
Sul posto sono intervenuti un gommone ed una motovedetta della Guardia Costiera che non hanno potuto fare nulla per il recupero del corpo del 34enne russo, trascinato a terra dai marinai scesi in acqua direttamente dalla scogliera.