Uno di voi mi ha inviato questo documento molto interessante:
Bandiera rossa:
La bandiera rossa, issata sul pennone dello stabilimento balneare o comunque esposta sulla spiaggia, ha in tutta Italia il generico significato di pericolo per la balneazione (motivato di solito dallo stato del mare o da un forte vento di terra). Tuttavia la bandiera rossa ha altre implicazioni o significati normativi:
a) obbliga il bagnino ad una attenzione vigile verso chi, nonostante la bandiera rossa, prende il bagno richiamandone l’attenzione e spiegandogli, se necessario, i pericoli in cui incorre l’incauto bagnante;
b) implica il divieto di locare natanti o proibisce altre attività organizzate in mare (lezioni di nuoto, windsurf, ecc);
c) significa divieto di balneazione per colonie estive (chi fa la valutazione del pericolo esponendo la bandiera è lo stesso che, solo escludendo un pericolo, può autorizzare la balneazione dei minori a lui affidati);
d) durante il periodo in cui uno stabilimento balneare è aperto solo per cure elioterapiche, indica, in concomitanza ad un cartello che ne spiega il significato, assenza di sorveglianza;
e) significa divieto di balneazione, in seguito ad una ordinanza del comune, per l’inquinamento delle acque;
f) significa divieto di balneazione in aree specifiche in caso di particolari pericoli: presenza di squali o il ritrovamento di un ordigno inesploso;
g) assieme alla bandiera gialla significa, per molte ordinanze, assenza di sorveglianza (in determinati orari) o fine della sorveglianza;
h) può essere utilizzata, infine, per indicare un pericolo specifico o circoscritto: molte ordinanze prescrivono, ad esempio, la segnalazione di una buca con una boa sormontata da una bandierina rossa.