LAGO MAGGIORE
foto di repertorio
Tre esperti di salvamento e mezzi a remi per guadagnare il largo saranno a disposizione dei bagnanti dal 13 luglio
Da sabato 13 luglio saranno tre i bagnini di salvataggio che vigileranno sulla sicurezza dei bagnanti a Maccagno. Fino al 25 agosto sulle otto principali spiagge della sponda lombarda del Verbano, l’Autorità di bacino lacuale dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Vareseha disposto la presenza di un totale di dodici operatori di salvataggio. A rendere possibile l’operazione l’offerta della Ditta Mondo Blu con sede a Maccagno, che ha offerto un prezzo poco superiore ai 33 mila euro iva esclusa. I baywatch, tutti appartenenti alla Società nazionale di salvamento saranno riconoscibili oltre che dalle sgargianti canotte rosse, da una postazione attrezzata per il primo soccorso e, novità di quest’anno, anche di due pattini sul modello utilizzato dai Bagnini delle località marine.
Uno dei due mezzi nautici, idonei per muoversi velocemente sull’acqua, sarà di stanza proprio a Maccagno (il secondo sarà a Ispra) e permetterà un migliore pattugliamento dell’intera costa. Il progetto finanziato dall’Autorità di bacino lavenese prevedeva la presenza di soli due operatori sulle spiagge maccagnesi, uno fisso al Parco Giona e uno per i soli fine settimana al Lido, che avrebbe intensificato la presenza solo nel periodo ferragostano. L’Amministrazione comunale ha quindi provveduto a integrare con la presenza di un ulteriore Bagnino per un totale di 189 ore nel periodo interessato, provvedendo con propri fondi di bilancio (per un totale di euro 2.500 oltre iva). In questo modo è sempre garantita una doppia presenza, che diventerà tripla nei fine settimana e a Ferragosto. Un progetto che a Maccagno può contare anche del pattugliamento nei fine settimana della Protezione civile e che presto si avvarrà nel medesimo intervallo anche di un’unità della Croce rossa, che completerà la task-force messa in campo a servizio della sicurezza dei bagnanti. Senza dimenticare l’altro grosso sforzo degli Uffici del demanio: i cartelli che segnalano i pericoli per i bagnanti e le boe di salvaguardia per i bagnanti, capaci di tenere lontano dalla riva i pericolosi mezzi a motore.
“La sicurezza è un bene non derogabile! – chiosa il Sindaco di Maccagno Fabio Passera. Le spiagge maccagnesi sono letteralmente prese d’assalto da turisti proveniente da tutta la provincia, oltre agli abituali ospiti stranieri che riempiono campeggi, alberghi e seconde case. Ringrazio il Sindaco di Laveno e Presidente dell’Autorità di bacino Graziella Giacon per la sensibilità che ha dimostrato alla nostra realtà. A ognuno di noi, ora, tocca fare la propria parte”.
SPIAGGE CON BAGNINO
Spiaggia |
Nr. bagnini |
Maccagno | 3 |
Luino- Colmegna | 1 |
Laveno- Cerro | 1 |
Leggiuno- Leno | 1 |
Leggiuno- Arolo | 1 |
Monvalle- Guree | 1 |
Ispra- Porto | 2 |
Ranco- Caravalle | 1 |
Sesto Calende- Lisanza | 1 |
fonte: http://www3.varesenews.it