Rosanna Del Bene, di 49 anni, rischiava di annegare. Un bagnino ha notato in acqua delle persone in difficoltà e in balia della corrente non riuscivano a riguadagnare la riva. Si è tuffato tra le onde riuscendo a raggiungere i bagnanti al largo e a salvarli
FIUME VENETO. Una donna di Fiume Veneto è stata salvata dai bagnini in Sardegna (assieme ad altri quattro bagnanti) nel mare di Arbus, mentre rischiava di annegare. È accaduto nelle località di Pistis-Torre dei Corsari e a Piscinas, nel sud-ovest della Sardegna.
Provvidenziale, ancora una volta, l’intervento dei bagnini del servizio di salvamento a mare della costa di Arbus coordinato della Protezione civile provinciale del Medio Campidano.
Salgono così a 19 le persone strappate alle onde del mare in una settimana nella zona. Prime emergenze nella mattinata a Torre dei Corsari dove il bagnino Federico Angius, che la settimana scorsa aveva tratto in salvo altri bagnanti, ha notato dalla sua torretta in lontananza (la spiaggia è lunga circa due chilometri) che vi era fermento in spiaggia: in acqua due persone in difficoltà e in balia della corrente non riuscivano a riguadagnare la riva.
Si è tuffato tra le onde riuscendo a raggiungere i bagnanti al largo e, con l’utilizzo delle tavolette galleggianti, li ha riportati a riva. Fabiola Zoccheddu, di 18 anni, di Tramatza, e Luca Palmas, di 25, di Oristano sono stati assistiti con alcune pratiche di rianimazione, senza bisogno di ulteriori cure mediche.
Nel pomeriggio a Piscinas altre tre emergenze, risolte dai due bagnini in servizio in quel tratto di spiaggia. Andrea Piras e Matteo Vinci, questi i due baywatch, hanno salvato nel mare agitato Monica Despirito, di 31, di Padova, Rosanna Del Bene, di 49, di Fiume Veneto e Brigitta Afarens, di 50, di Tilly (Francia)
fonte: http://messaggeroveneto.gelocal.it