Le attività di controllo e vigilanza messa in atto dagli uomini della Guardia Costiera, guidati dal Comandante M.llo Falato, sono rientrate nella più ampia operazione “Mare Sicuro 2012” che, coordinata dalla Direzione Marittima di Civitavecchia e diretta dalla Capitaneria di Porto di Roma, si è posta la finalità di garantire attraverso il dispiegamento di uomini e mezzi della Guardia Costiera, il massimo impegno in termini di sicurezza della vita umana in mare, rispetto delle regole demaniali e della balneazione in modo da garantire, a diportisti e bagnanti, la libera e sicura fruizione dei litorali nel corso di tutta la stagione estiva.
L’operazione, che ha avuto inizio nel mese di giugno ed è terminata il 9 settembre, ha evidenziato come la prevenzione e la vigilanza, congiuntamente alla collaborazione degli operatori commerciali e turistici presenti sul litorale, portino buoni frutti.
Complessivamente, nel periodo sono state impiegate giornalmente 2 pattuglie, una via mare ed una via terra. Per quanti riguarda l’attività di coordinamento e soccorso sono stati effettuati 2 soccorsi in mare, con il salvataggio di 8 persone delle quali 3 salavate da un principio di annegamento, mentre sono stati ritrovati e riconsegnati agli affetti dei proprio familiari 90 tra bambini e persone anziane segnalate come scomparse.
La pattuglia impiegata a mare, a bordo del battello pneumatico GC 348, ha percorso 723 miglia ed ha effettuato 990 controlli alle unità da diporto ed ai pescherecci. Inoltre il mezzo è stato impiegato per svolgere missioni antinquinamento e di vigilanza al rispetto della Ordinanza di sicurezza balneare. Durante tutta l’attività ha accertato illeciti amministrativi per un valore complessivo di € 6.300,00, ed ha posto sotto sequestro 4 km di reti a pescatori di frodo.
La pattuglia impiegata a terra, invece, ha effettuato 870 controlli tra stabilimenti balneari, ristoranti, pescherie e abusi edilizi riscontrando vari illeciti amministrativi, per un valore complessivo di € 5.800,00. Tale attività ha determinato la confisca di 1.650 kg di prodotto ittico che poteva essere commercializzato, il sequestro di un chiosco abusivo e la denuncia a piede libero di 4 persone.
Per dare seguito ad esplicite richieste delle Civiche amministrazioni di Pomezia ed Ardea, sono stati eseguiti mirati interventi per contrastare il commercio itinerante abusivo. Gli interventi hanno consentito agli uomini della Guardia Costiera di identificare diversi extracomunitari che, privi di documenti e di permessi di soggiorno, sono stati tradotti a Roma per essere espulsi. Congiuntamente sono state elevate sanzioni amministrative per un importo totale di circa € 65.800,00 e sono stati sequestrati più di 11.000 oggetti di varia tipologia per un valore di più di €50.000,00.
“Anche se oramai la stagione balneare è terminata – afferma il C.te Falato – volevo ribadire a bagnanti e diportisti, che solo osservando buoni comportamenti e prestando la massima attenzione, sia in mare che e in spiaggia, si possono evitare situazioni di pericolo.”
“Sicuramente ancora tanto è il lavoro da fare per migliorare la sicurezza dei bagnanti talvolta minacciata dalla velocità dei natanti che sfrecciano in prossimità della costa. Così come un segnale preoccupante ci perviene delle numerosissime chiamate di scomparsa di bambini. Ci auguriamo a tal proposito che i bagnanti dedichino massima attenzione soprattutto quando le condizioni del mare sono proibitive.”
“Infine – aggiunge il C.te Falato – volevo ringraziare le varie Forze di Polizia, le Associazioni di volontariato e di Protezione Civile presenti sul territorio per l’estrema collaborazione e disponibilità mostratami nell’organizzare ed espletare ogni attività operativa congiunta. Un doveroso e particolare ringraziamento va al mio “equipaggio” senza il quale detti risultati non sarebbero stati raggiunti.